Storia

Associazione Nazionale Italia Austria

01/11/2024

Prossima a festeggiare il suo cinquantesimo anno di esistenza, l’Associazione Nazionale Italia-Austria si ritiene davvero orgogliosa dell’attività svolta in questi decenni al fine di una migliore conoscenza della vicina ed amica Repubblica austriaca e per creare nuovi e forti legami fra i due Stati e i due popoli, sia pure nel circoscritto ambito delle proprie competenze. L’atto costitutivo, peraltro registrato presso l’Agenzia delle Entrate di Roma, risale infatti al lontano 16 maggio 1975.

La sua nascita, come quella dell’omologa e quasi coeva Oesterreichisch-Italienische Gesellschaft di Vienna, che fu fondata nel 1973, si colloca nel più ampio contesto delle iniziative dei due Governi tese a risolvere all’epoca la questione alto-atesina e favorire sempre più cordiali rapporti tra i due Paesi. Significativo al riguardo è che nell’Atto costitutivo dell’Associazione figura la firma dell’Ambasciatore Angelino Corrias, già Segretario Generale del Ministero Affari Esteri, che cofondatore e primo Presidente fu il Senatore Giuseppe Caron (DC), che l’Ambasciatore Enrico Aillaud ne fu Presidente per circa vent’anni, e che il predecessore del sottoscritto nella carica, Ambasciatore Egone Ratzenberger, purtroppo recentemente scomparso, figurava anch’egli in detto Atto tra i Soci fondatori.

E’ stato perseguito il fine descritto nelle norme dello Statuto di rafforzare i legami nei vari settori delle relazioni sociali, anche se poi l’accento è stato fatto battere soprattutto sul settore della cultura e delle relazioni con le autorità austriache operanti in Roma. Tale aspetto si è soprattutto evidenziato nei legami coltivati con il Forum austriaco di Cultura che del resto ospita in parte l’Associazione, nonché con l’Istituto Storico Austriaco. Tale obiettivo si è altresì espresso con l’organizzazione di viaggi in Austria oppure in paesi già appartenenti all’Impero austriaco, nonché in nazioni europee di antica cultura.

Oltre ai viaggi, che hanno in generale privilegiato l’Austria e l’area asburgico-danubiana per una migliore conoscenza della loro storia e delle loro tradizioni, l’Associazione tiene molto a promuovere iniziative culturali indirizzate nel medesimo senso. In particolare, da alcuni anni sono stati istituiti, a cadenza trimestrale, c.d. Mini seminari incentrati sull’Austria, che si tengono presso il Circolo Esteri di Roma, notoriamente legato al Ministero Affari Esteri italiano.

Tale fine è stato perseguito altresì dalle sezioni staccate di Trento, di Trieste e di Treviso.

Qualche difficoltà proviene in atti al Sodalizio per i tagli ai sussidi che si sono registrati negli ultimi anni, anche se l’aiuto fornito dai Soci ha certamente permesso finora di ovviare alle difficoltà insorte. Si auspica che il miglioramento della situazione economica del nostro Paese consenta nuovamente di poter disporre di maggiori fondi atti a espandere l’attività.

Oltre al lavoro più specificatamente rivolto all’ estero, l’Associazione si premura di mantenere i Soci al corrente delle novità in tema di mostre ed esposizioni allestite a Roma o nel resto d’Italia e in tal senso organizza le relative visite.

Presso il predetto Circolo si tengono poi annualmente, grazie soprattutto al ruolo da sempre svolto dai diplomatici italiani nell’Associazione, tre cene di gala precedute, anche qui, da un evento culturale (in genere un concerto). Gli eventi vengono altresì tenuti, affinché i Soci abbiano la possibilità di conoscersi meglio, nonché per facilitare, prima dell’occasione sociale, le riunioni degli Organi Statutari e cioè il Consiglio Generale e l’Assemblea che sono previste dallo Statuto. Ad esse vengono regolarmente invitati l’Ambasciatore d’Austria pro-tempore, che è tra l’altro Presidente onorario dell’Associazione per Statuto, nonché i rappresentanti delle maggiori Istituzioni culturali austriache a Roma, ovvero il Forum Austriaco di Cultura e l’Istituto Storico Austriaco con i quali l’Associazione intrattiene intensi rapporti di collaborazione.

Con queste premesse, negli ultimi anni l’Associazione ha voluto ulteriormente rafforzare, per quanto possibile, la propria connotazione culturale, promuovendo e sponsorizzando la produzione di tre CD editi dalla Stradivarius e dedicati alla musica barocca per solo violino di compositori austriaci, anche in parte meno noti ma ugualmente meritevoli di essere ricordati ed ascoltati, nonché di alcuni musicisti italiani operanti all’epoca alla Corte di Vienna, affidandone l’esecuzione alla valente violinista M° Liliana Bernardi, attualmente docente al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma. Detti CD, sulla cui custodia figura il logo dell’Associazione, sono attualmente reperibili anche su Internet e hanno riscosso notevole consenso di critica, anche internazionale.

E’ forte auspicio di questa Associazione Nazionale Italia-Austria di continuare ad adoperarsi anche in futuro in collaborazione con la Oesterreichisch-Italienische Gesellschaft per favorire sempre più armoniosi rapporti tra i due Paesi e loro cittadini

L’eventuale allargamento dell’attività potrà certamente favorire la realizzazione di gemellaggi fra città italiane e città austriache, già in passato ben avviata e la cui situazione va rivisitata.

La Sede dell’Associazione si colloca presso il Forum austriaco di cultura (Istituto Austriaco di Cultura), viale Bruno Buozzi), 113, 00197 Roma.

Eventuali richieste di adesione all’Associazione, oltreché per il tramite dei Soci che si conoscano, vanno colà inoltrate e indirizzate al Segretario Generale dell’Associazione Italia-Austria dott. Luciano Luciani.

L’Associazione conta molto sull’ impegno dei suoi Soci, affinché si adoperino fattivamente per i fini del Sodalizio ed è certamente lieta di registrare nuovi Soci che possano consolidare ed ampliare il suo campo d’azione.

Presidente dell’Associazione è il Min.Plen.a r. Dott Vittorio Tedeschi;

Segretario Generale   Dott. Luciano Luciani